...ed è proprio dal suo armonioso e candido manto che, nella fantasia degli sciatori,
appassionati, amanti della neve e della montagna,
Una breve traccia storica
sulla
Virgin de la Nieves
Era il 1717 quando Martín
de Mérida, un sacerdote del piccolo paese di Válor situato sulle spettacolari Alpujarras
e Martín Soto, il suo assistente, attraversarono a piedi la Sierra Nevada per
raggiungere la cittadina di Granada.
Raggiunto il Collado del Veleta, nelle
adiacenze del Picco del Velata, che con i suoi 3.200 mt di altitudine è terza
vetta più alta della Spagna, furono improvvisamente colti da una tormenta di
neve che li sorprese spaventosamente; terrorizzati iniziarono a pregare
solennemente senza respiro, fino a quando la loro fede fu premiata dalla comparsa
della Vergine Maria che stringeva fra le
braccio il Figlio, in quell’attimo la tormenta cessò.
La Vergine indicò loro il
sentiero da seguire salvandoli da morte certa.
Da allora, i “tagli” vicino
a quel luogo sono conosciuti come Tajos de la Virgin.
L’ anno successivo il
sacerdote, in segno di riconoscenza e di ringraziamento alla Vergine Maria,
innalzò un Eremo proprio ai piedi dei Tajos de la Virgin, presso i Lagunillos
de la Virgin.
L’Eremo fu poi distrutto e
ricostruito nel 1724 poco
più in basso a circa 2700 mt slm., nel Prados del Borreguil.
L’Eremo si trovava vicino alle
seggiovie Dílar e Laguna, della stazione sciistica della Sierra Nevada: anche
questo, tuttavia, non ha resistito all’attacco del gelo, e nel 1745 un terzo Eremo
fu edificato a 1380 slm, nel Picón del Savial, noto come Ermita Vieja, oggi ristrutturato,
ospita l “Aula de la Naturaleza” all’interno del parco naturale de la Sierra
Nevada.
Successivamente, poiché l’Eremo era lontano
dalla cittadina di Dílar, nel 1796 Mateo Benítez, commissionò al capomastro
Manuel Garnica la costruzione di quello che, ora è l'attuale Santuario.
Per quel solenne miracolo,
da allora, la Virgin de las Nieves è considerata la Santa Patrona della Sierra
Nevada.
Questa tradizione è molto sentita
e, ancora oggi, si celebrano sante messe in quota ed ogni anno il 5 Agosto,
sono numerosi i pellegrinaggi alla Virgin de las Nieves e sulle cime delle
diverse vette della Sierra Nevada
(Mulhacén , Veleta ...).
Nell'autunno del 1968, fu
eretto un monumento: un altare realizzato con pietre locali posato su di un
arco alto 9 metri, coronato da un'immagine della Vergine con Bambino, alta 3
metri: opera dello scultore Francisco López Burgos.
L’altare è stato benedetto il 30 gennaio 1966 dall'arcivescovo di Granada, monsignor Rafael García y García de Castro.
Icy