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| Immagine da Unsplash |
Cercavo un hotel d’atmosfera,
fra le varie strutture che ho preso in
considerazione, una in particolare,
sembrava avere tutti i requisiti che,
per questa occasione, non dovevano
mancare:
un hotel
dall’aria suggestiva, con
splendidi giardini che fanno da cornice ad
una bella piscina
con vista sul mare...
Al momento della prenotazione
tutto bene,
due settimane prima della partenza ricevo
la comunicazione che l’hotel
ha deciso di
iniziare i lavori di ristrutturazione della
piscina e che, per l’intero
periodo di restauro,
l'area pool, resterà completamente chiusa,
le date sono in concomitanza
al mio
soggiorno.
A questo punto è necessario
prendere una
decisione: mantenere la prenotazione
oppure cercare una
sistemazione
alternativa?
Quanto è importante la
piscina quando si è
ad un passo da un mare spettacolare?
Cercando un hotel d’atmosfera,
forse, il
fascino di una suggestiva piscina che
completa la bellezza dell’ambiente
circostante, diventa un optional quasi
indispensabile.
Contattata la direzione
dell’hotel, per
questo disagio/disservizio, l’offerta è
l’eventuale recesso
della prenotazione senza
alcuna penale e nessun tipo di upgrade della
camera o dei servizi.
Decisione presa: cambio di
hotel.
Questa esperienza mi fa
pensare ad una
considerazione:
in generale, qualunque sia la natura del
viaggio, i lavori di ristrutturazione
di un hotel, interni od esterni alla
struttura, dovrebbero essere
eseguiti ad albergo chiuso oppure, se
proprio la
manutenzione devesse essere
urgente o non rimandabile, sarebbe
auspicabile un
avviso, da parte della
direzione dell'hotel, del disagio ai futuri
ospiti, al momento stesso della
prenotazione.
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